Vino bianco 420 Pecorino Abruzzo DOC
Note sensoriali
Colore: Un giallo paglierino tenue, caratterizzato da una particolare luminosità.
Olfatto: Si è accolti da un intensità impattante, incentrata su profumi di fiori di campo, frutta matura, una delicata speziatura, oltre a una prorompente e persistente nota erbacea.
Gusto: È intenso, contraddistinto da una prepotente spalla acida, ingentilita dal giusto equilibrio tra delicata morbidezza e calore. Si è accolti dai sentori di pesca a polpa gialla, mela, pera, in un habitat di pungente mineralità, con un coinvolgente finale di lime.
Vendemmia
Nasce in una delle zone più vocate d’Abruzzo, da un vecchio vigneto allevato a Tendone, a una quota ideale per garantire una formidabile escursione termica e con una magnifica esposizione.
Un Pecorino ottenuto da una vendemmia dei primi di settembre, rigorosamente manuale, di una agricoltura biologica certificata, che assicura il massimo rispetto per l’ambiente circostante.
Vinificazione
Una vinificazione eseguita nei tini d’acciaio termo-condizionati a cui segue un affinamento di 3 mesi, nelle vasche di cemento, per poi procedere all’imbottigliamento in totale assenza di ossigeno.
Come abbinare il Pecorino Abruzzo DOC Torri 420
Un vino da servire freddo, sui 6-8 gradi al massimo, con aperitivi, antipasti, cibi di mare, piatti vegetariani, carni bianche e formaggi freschi o di media stagionatura.
Pensiamo a dei cibi preferibilmente a base di pesce come i crudi di mare o le linguine allo scoglio, ravioli di ricorra di capra, cannelloni ai funghi, ma anche un galletto allo spiedo, delle verdure grigliate o una caciotta stracchinata abruzzese.
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