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IL PROGETTO
Le prime etichette che la cantina di Beppe Vessicchio e Riccardo Iacobone designa al progetto sono Sesto Armonico Montepulciano d’Abruzzo DOC e Sesto Armonico Trebbiano d’Abruzzo DOC, due vini che godono di un affinamento indotto dall’armonia musicale.
Scopri di piùFrequenze e Musica Armonico-Naturale
Il metodo Freeman
I vini Musikè vengono affinati attraverso note specifiche che ne evolvono i legami e li rendono equilibrati e godibili.
La tecnica di “armonizzazione” del vino, promossa e attuata dal Maestro, ha già contribuito all’affermazione di alcune monovarietà come Barbera, Asprinio, Negroamaro e Grecanico. Si tratta di una sperimentazione agro-musicale che dimostra i benefici apportati ai prodotti naturali, attraverso le frequenze della musica cosiddetta “armonico-naturale”.
Le note inducono il vino alla cosiddetta catalisi ristrutturativa: il vino cerca all’interno di sè stesso le condizioni di equilibrio di legami. Non che il vino cambi nella sua composizione, ma è nel suo gusto che si riscontrerebbero miglioramenti tali da renderne straordinaria persino la longevità.
I Vini
MONTEPULCIANO D’ABRUZZO DOC
Sesto Armonico
Al naso ha profumi intensi di fiori, frutta matura e spezie, mentre al palato è di splendida pienezza, con sorso fresco ma di grande eleganza, gusto equilibrato, persistenza infinita.
Selezione manuale dei grappoli raccolti i primi di Ottobre in un vigneto con esposizione ottimale.
Il terroir garantisce a queste uve escursioni termiche giornaliere che, unitamente alle tecniche di agricoltura biologica utilizzate in azienda, enfatizzano i tipici sapori e profumi delle uve a bacca rossa.
La vinificazione avviene esclusivamente in tini d’acciaio termo-condizionati.
TREBBIANO D’ABRUZZO DOC
Sesto Armonico
Di colore giallo paglierino, al naso è fresco con sentori floreali e di frutta fresca a polpa gialla. Al gusto rispecchia le sensazioni di freschezza e mineralità, dovute a un’equilibrata acidità e una buona sapidità.
La selezione manuale dei grappoli raccolti a fine Settembre, unitamente alle tecniche di agricoltura biologica utilizzate, enfatizzano i tipici sapori e profumi delle uve.
Dopo la pressatura soffice il mosto viene lasciato a fermentare per circa 15-20 giorni a bassa temperatura.
Il vino viene quindi conservato in appositi serbatoi di acciaio inossidabile fino all’imbottigliamento.
Questa parola viene dal greco musikè, che nell’antica Grecia rappresentava le muse e quindi l’insieme delle espressioni verbale (il canto), corporea (la danza) e sonora (la musica).
Poi nel tempo ognuna ha sviluppato il suo proprio linguaggio, ma la combinazione delle arti, che ritroviamo nell’opera lirica, ci suggerisce la perfezione data dall’unione degli elementi.