Musikè Riccardo I Primitivo e Malvasia nera I.G.T. Puglia
Note sensoriali
Colore: Un vivido rosso rubino con tenui toni purpurei, quasi impenetrabile e dalla consistenza ottimale
Olfatto: Un intenso olfatto dal quale si sprigionano piacevoli effluvi, quasi polposi, di frutta rossa, con evidenze di ciliegia, mirtilli, more, amarene, anche petali di viole appassite, mammole.
Gusto: Al calice ti seduce per la sua compostezza: l’asciuttezza e il moderato calore vengono cullati da una morbidezza avvolgente sostenendo, senza competizione alcuna, una bellissima acidità e dei tannini presenti e setosi.
Decisamente un bel corpo e al sorso vengono confermati i sentori olfattivi che con tenacia e persistenza ci regalano quel finale lungo e delicatamente sapido, che ci riporta alla mente gli alberelli delle viti che guardano il mare.
Vendemmia
Nella provincia teatina, nota in Abruzzo per i molteplici successi in campo vitivinicolo, due vitigni tutt’altro che autoctoni come il Primitivo e il Malvasia nero, hanno saputo stupirci dando vita a un blend dai particolarissimi segni distintivi.
Un terroir di tutto riguardo, una vendemmia rigorosamente manuale di un’agricoltura biologica certificata completano l’opera assicurando il massimo rispetto per l’ambiente e per la sua biodiversità.
Vinificazione
Una vinificazione separata dei due vitigni in tini d’acciaio termo-condizionati, segue la fermentazione malolattica, per poi maturare almeno 7 mesi in contenitori del medesimo materiale.
Prima dell’imbottigliamento, il vino viene trattato tramite la propagazione di specifiche note musicali, proprio come suggerito dal metodo FREMAN e grazie a degli spettrofotometri a raggi ultravioletti è stato riscontrato che si tratta di particolari frequenze, che generano vibrazioni in grado di giovare al medesimo processo evolutivo.
Si è quindi constatato che le vibrazioni generate dai suoni emessi, erano in grado di apportare modifiche alle molecole del vino a riposo – la cosiddetta catalisi ristrutturativa – determinando uno sviluppo delle caratteristiche organolettiche oltre a una aumentata resistenza all’invecchiamento. A seguire, il vino verrà imbottigliato in totale assenza di ossigeno.
Come abbinare il nostro vino rosso biologico – Primitivo e Malvasia nera – RICCARDO I
Da servire sui 16-18 gradi e possibilmente con un calice capiente e dall’orlo ampio e stappandolo sempre un po’ prima di servirlo, così da permettergli di esprimersi al meglio.
Perfetto in ogni occasione da “vino rosso”, lo si può gustare da soli e in compagnia, meglio se abbinato a piatti strutturati e saporiti che possano tenere il confronto: aperitivi, antipasti, piatti vegetariani, carni rosse e formaggi di media e lunga stagionatura.
Immaginiamo delle crespelle alla ricotta, una pasta e fagioli con le cotiche, filetto in crosta, gnocchetti gratinati con crema di zucca, costolette di agnello o un pecorino di Pienza semi stagionato.


Musikè Sesto Armonico Montepulciano d'Abruzzo DOC 0,75L
Ca'Natura Montepulciano d'Abruzzo DOC Biologico
Pecorino IGT Terre d'Abruzzo in Bag in Box 5L
Rosarubra Moon Spumante Brut 0,75L
Pacchetto convenienza Natale - 6 bottiglie per le feste
With Love - Culo & Camicia - Sauvignon 0.75L
Torri 420 Pecorino Abruzzo DOC 0,75L
With Love - Hard & Rock - Cabernet Sauvignon 0,75L
Torri Bakán Pecorino Abruzzo DOC 0,75L 

















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