“Vigne Lomanegra” – Moscato bianco secco – 14%
Note sensoriali
Colore: Giallo paglierino tenue con riflessi verdolini e un’ottima consistenza.
Olfatto: Intenso attacco olfattivo tipico del moscato, fiori d’arancio, tiglio, gelsomino, biancospino, tè bianco, frutta esotica come il mango oltre a pesca bianca e albicocca in un tripudio di profumi che vanno a connotare il classico corredo aromatico olfattivo del vitigno.
Gusto: Al palato è secco, con un’intensa freschezza e decisa sapidità bilanciate da una asciuttezza, un calore e una soffice morbidezza in un habitat di leggero Petillant. Una perfetta sintonia con i sentori olfattivi a cui aggiungiamo, in chiusura, una delicata ma persistente nota di spezie dolci.
Vendemmia:
L’incontaminata Oasi di Rosarubra, immersa tra il mare e le montagne d’Abruzzo e lambita da suggestive piante secolari, è privilegiata da una magnifica escursione termica favorita da una quota che varia dai trecento ai cinquecento metri di altitudine. Questo è un territorio controllato interamente dalla natura, nel quale viene impedita qualsiasi interferenza da parte dell’uomo.
Una ricercata quanto straordinaria agricoltura simbiotica che rispetta la microbiologia del terreno e delle piante, oltre a sostenere l’autoproduzione e l’impiego di micorrize indigene che arricchiscono i microrganismi presenti nel suolo, rafforzando il sano sviluppo dei vigneti e preservando la genetica del nostro terroir.
È in questo terreno di medio impasto che dimora l’allevamento a Guyot di questa preziosa e introvabile linea, da cui nasce un vino in purezza ottenuto con il 100% di uve Moscato, che oltre a godere di una splendida esposizione è caratterizzato da un’altissima densità d’impianto che supera le 5000 piante per ettaro a fronte di rese minime che si aggirano intorno a 1,2 kg per ceppo.
Inoltre, nel corso di una vendemmia manuale settembrina, vengono selezionate solo le migliori uve del vitigno, prezioso frutto della citata ed evoluta agricoltura biodinamica, organica, rigenerativa e sostenibile, che garantisce il totale rispetto dell’ambiente e del suo ecosistema, oltre a offrirci la massima espressione dell’autentica tipicità del territorio in cui sono nate.
Vinificazione:
Una vinificazione in acciaio in tini termocondizionati di uve leggermente surmature a cui segue una maturazione, sempre in acciaio, al termine della quale si procederà con l’imbottigliamento in totale assenza di ossigeno, per un periodo conclusivo di affinamento.
Come abbinare il nostro vino Moscato bianco secco di “Vigne Lomanegra”.
Un vino particolare, ricercato, il Moscato di “Vigne Lomanegra” in cantina è sempre un piacere custodirlo, perché nel corso degli anni saprà sorprenderci positivamente.
Ma per chi non volesse aspettare tanto, suggeriamo di portare il vino a una temperatura di 8°-10°gradi al massimo, versarlo in un bel calice da vino bianco e degustarlo con aperitivi, antipasti, del pescato, piatti vegetariani, carni bianche e formaggi freschi o di media stagionatura.
Immaginiamo una insalata di surimi, spaghetti con ragù bianco di spigola, Risotto con asparagi e gallinella, quiche di ricotta e spinaci, insalata di pollo o un Castelmagno.
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