Torri – Sottovento Montepulciano d’Abruzzo DOC Riserva – 14,5%
Note sensoriali
Colore: Un luminoso e impenetrabile rosso rubino, dotato di un’apprezzabile consistenza.
Olfatto: energico e profondo, spicca per intensità e per l’articolato quadro olfattivo, nel quale primeggiano sentori di mora matura, ciliegia, visciole, con delicati richiami speziati nel finale.
Gusto: L’intensità è rafforzata al sorso con sentori che oltre a riflettere quelli olfattivi, richiamano anche amarena, ciliegia, e frutti di bosco.
Una freschezza integra supportata da tannini setosi al palato, ben bilanciati da un calore e una morbidezza fine ed elegante, concordemente artefici della piacevole beva.
Un finale perseverante, dall’impronta speziata oltre che piacevolmente ammandorlato.
Vendemmia
Frutto di un vecchio vigneto allevato con pergola abruzzese, proveniente da una delle zone più caratteristiche d’Abruzzo a una quota perfetta per garantire una formidabile escursione termica e con una magnifica esposizione.
Un Montepulciano d’Abruzzo DOC ottenuto da una vendemmia ottobrina, rigorosamente manuale, che assicura il massimo rispetto per l’ambiente circostante.
Vinificazione
Una vinificazione in tini d’acciaio termo-condizionati, segue una fermentazione malolattica, una maturazione di 6 mesi nelle vasche di cemento, poi 12 mesi in barriques, per essere imbottigliato in totale assenza di ossigeno e affinare per atri 6 mesi.
Come abbinare il nostro vino Montepulciano d’Abruzzo DOC Riserva
Necessita di tempo per esprimersi al meglio, pertanto va aperto con il dovuto anticipo prima di gustarlo, a una temperatura tra i 16 e i 18 gradi, con un bicchiere molto capiente e con un orlo ampio.
Predilige cibi ben strutturati e saporiti: aperitivi, antipasti, primi piatti, cibi vegetariani, carni rosse e formaggi di media e lunga stagionatura. Bocconcini di uva al formaggio e pistacchi, pasta alla gricia, trenette al pesto, spezzatino di cinghiale al ginepro o un pecorino di Atri semi stagionato.